Pasqua a Fontanellato con Peter Pan
Sabrina Carozzo è una dellle lettrici e sostenitrici de L’Emilia dei bambini, ma soprattutto è una mamma che adora divertirsi con il suo bambino.
Con il suo racconto della gita di Pasqua alla Rocca di Fotanellato, apro una nuova rubrica e spero che vorrete inviarmi molti racconti delle giornate trasscorse con i vostri bimbi.
Pasqua a Fontanellato con Peter Pan
Partiamo alla volta di Fontanellato con una giornata di Pasqua memorabile: sole, caldo, il nonno e gli zii che sono venuti a trovarci! Mio figlio è semplicemente euforico.
Non siamo mai stati a Fontanellato, dove si trova la Rocca di Sanvitale che fa parte dei castelli del ducato di Parma e Piacenza. E’ bellissima e si trova al centro del borgo, in mezzo ad un fossato pieno d’acqua che, per quel giorno, vede anche passare una sorta di barca per turisti che fa fare il giro completo del fossato. In più il giorno di Pasqua intorno alla Rocca è tutto un tripudio di odori da dare alla testa perché c’è anche il famoso street food: carretti tipici del cibo da strada con pietanze di ogni genere, di varie località italiane che ne hanno davvero per tutti i gusti! La nostra visita guidata al castello è prevista alle ore 16.00; non sarà una semplice visita guidata, ma vedrà “nientepocodimenoche” l’intervento di Peter Pan, capitan Uncino e gli altri personaggi della celebre fiaba, per far vivere ai bambini una indimenticabile avventura all’interno della già suggestiva cornice della Rocca di Sanvitale.
Così in attesa che arrivi l’ora della visita, dopo aver gustato qualche leccornia allo street food, ci avventuriamo per le stradine di Fontanellato, dove c’è anche un mercatino artigianale. Poi ci sono i pirati, cioè una sorta di compagnia di animazione per bambini che li traveste da pirati e li porta intorno alla Rocca per un’avventura a suon di spade, bandane e grida da vero pirata.
Finalmente arriva il momento della visita guidata, entriamo per ritirare i nostri biglietti e ci viene consegnato un braccialetto con un campanellino per i bambini e un bollino verde da appiccicare alla mano per gli adulti. Indossiamo i nostri “segni distintivi” – non nascondo che siamo già carichi di eccitazione e curiosità – e ci dirigiamo verso il cortile interno della Rocca per aspettare il mitico Peter Pan!!! Tutti i bambini sono in fermento ed ecco che arriva lui, il nostro eroe in calzamaglia verde che ci spiega la nostra missione: dobbiamo salvare Giglio Tigrato, rapita dal perfido Capitan Uncino e nascosta all’interno del castello; per trovarla ci saranno delle pergamene lasciate nelle varie stanze con degli enigmi da risolvere per trovare Giglio Tigrato.
Bene, siamo pronti! Tutti insieme, genitori, bambini (e pure qualche nonno avventuroso) entriamo nella Rocca….
Passiamo così per diverse stanze del castello. e intanto i bambini, sapientemente guidati da Peter Pan e dalla sua banda si divertono a leggere pergame, trovare polvere di stelle, correre per corridoi e risolvere enigmi.
Si va poi verso l’esterno della Rocca, dove prima i bambini e poi i genitori vengono fatti entrare nella affascinante camera ottica: unica in Italia a quanto pare. Al buio attraverso dei prismi che riflettono la luce esterna (si perdoni la spiegazione molto poco scientifica) è possibile vedere cosa succede all’esterno della Rocca, una sorta di videocamera di sorveglianza di altri tempi insomma. Davvero interessante.
Ed ecco che dall’alto compare lui, il nostro “cattivo”: capitan Uncino, che sfida Peter Pan sul tetto della Rocca a colpi di spada mentre i bambini col naso all’insù incitano il loro beniamino ad avere la meglio! Fino a che non compare il temutissimo…coccodrillo! Ed ecco che Uncino come al solito se la da a gambe!
Lo inseguiamo tutti con Peter Pan di nuovo all’interno del castello e finalmente troviamo Giglio Tigrato! Lei ci porterà a vedere uno dei tesori più belli della Rocca: l’affresco del Parmigianino che racconta il mito di Diana e Atteone che viene spiegato ai bambini (e ai genitori) affascinati da tanta bellezza. Infine Giglio Tigrato ci mostra un meraviglioso teatrino dell’epoca con tanto di personaggi e di scenografie intercambiabili che lascia i bambini a bocca aperta!
E così si è conclusa la nostra magica avventura all’interno della Rocca di Fontanellato, un posto incantevole, conservato perfettamente e posto al centro di un Borgo molto bello che vale la pena visitare. La bella giornata e la magia della favola di Peter Pan hanno reso indubbiamente tutto ancora più bello e poi volare tutti insieme a nostro figlio verso l’isola che non c’è in un giorno di festa non ha prezzo…
di Sabrina Carrozzo