dieci idee per divertirsi
In casa,  Tempo libero

Dieci idee per divertirsi in casa – prima puntata

Dieci idee per divertirsi in casa: giochi, ricette e suggerimenti per non annoiarsi in questi lunghi giorni.

Buongiorno mamme e papà, se anche voi, come me, siete a casa dal lavoro, sapete bene che non è facile trovare idee originali, divertenti per far trascorrere le giornate ai propri bambini.  Se poi, come Emiliano, si tratta di figli unici, è ancora più difficile, vero?

E allora ecco qui, in due puntate, dieci idee per divertirsi in casa: sono idee in stile L’Emilia dei bambini, quindi buffe, creative, da realizzare con materiali di riciclo, ma soprattutto con tanta allegria e un po’ (molta) pazienza.

Colazioni “sontuose”

La prima delle dieci idee per divertirsi in casa è davvero molto semplice! Tutte le domeniche, a casa nostra, la colazione diventa un vero e proprio rito: in questi giorni, potete fare come se fosse sempre domenica!

Non c’è la fretta di portare i bimbi a scuola, né quella di rispettare un orario di lavoro e allora tirate fuori dai cassetti le tovagliette più belle che avete, quei runner che avete acquistato anni fa e apparecchiate la tavola per la colazione!

Noi, in questi giorni, abbiamo la passione per i runner bianchi di lino, ma qualunque tovaglia usiate l’importate è cosa preparerete: Emiliano adora le crepes con il cioccolato fondente, oppure i pancake sempre al cioccolato. Per le crepes la nostra ricetta (per 4 crepes grandi) è questa: un uovo, 180 gr di latte, 15 grammi di burro fuso, 80 grammi di farina.

I trucchi sono: setacciare la farina mentre la versate nel composto di latte e uovo e mettere il burro per ultimo. Per la cottura una piastra tonda, per il ripieno fondete il cioccolato aggiungendo un po’ d’acqua.

Per i pancake ci affidiamo alla ricetta di Giallo Zafferano.  Alle crepes o ai pancake noi abbiniamo sempre una tazza di tè e un bicchiere di spremuta d’arancia.

Il segreto è come sempre farsi aiutare dai bambini a preparare tutto: Emiliano, ormai da tempo, prepara la pastella delle crepes da solo, io mi occupo solo della cottura, mentre lui spreme le arance.

Giocare a “Mappamondo”

L’ultima invenzione di Emiliano per sconfiggere la noia da isolamento è un gioco che non ha proprio un nome, ma servono un mappamondo (noi abbiamo l’Esploramondo della Clementoni) una mamma o un papà e un bambino con tanta voglia di conoscere il mondo.

Si gioca così: Emiliano fa girare il mappamondo, mette il dito a caso e, quando il mappamondo si ferma, guarda dove è arrivato.  A quel punto partono le domande: ma il Sudan com’è? E le Filippine?

Finché si tratta di nazioni che conosco tutto ok, ma ieri mi ha chiesto notizie sul Ciad e confesso di aver tentennato un po’. Non so se questo gioco sia il preludio ad una vita da esploratore, ma mi piace che la sua voglia di conoscere, di immaginare luoghi lontani vada ben oltre i muri della nostra casa in cui in questi giorni siamo un po’ confinati. In ogni caso questa sera farò un ripasso generale di geografia!!!

Rispolverare gli elettrodomestici da cucina

 Tranquille, non vi sto proponendo di spolverare!!! Avete presente quegli elettrodomestici da cucina che avete comprato  qualche anno fa e che stano a prendere polvere là in alto?

Bene tra le dieci idee per divertirsi in casa mi è venuto in mente, guardando i miei elettrodomestici, di tirarne fuori qualcuno dalla scatola e ricominciare ad usarli. Il primo che utilizzeremo sarà la gelateria, che, dopo l’entusiasmo iniziale, è finita un po’nel dimenticatoio.

Qui in Emilia in questi giorni c’è davvero caldo ed Emiliano ha voglia di gelato! Ripartiremo con una semplice crema, ma poi il cioccolato e la stracciatella ci aspettano dietro l’angolo.

Se non avete la gelateria o la macchina del pane (che sarà la prossima che useremo) sbizzarritevi con le fruste elettriche, la planetaria o qualunque altro elettrodomestico che, ne sono certa, avrete da qualche parte! L’importante, come sempre, che i bambini siano coinvolti e vi aiutino in tutte le fasi.

Giocare alla “grammatica”

Vi ricordate piante, animali, fiori? Il gioco che vi propongo è una variante, un po’ da prof, dello storico gioco che si faceva a scuola. Come funziona?

Servono dei fogli bianchi, uno per ogni giocatore ed uno in comune. Sul foglio comune scrivete tutte le lettere dell’alfabeto, sui fogli personali fate tante colonne dove scriverete nome, aggettivo, verbo, articolo, avverbio, preposizione.

A caso scegliete la lettera dell’alfabeto ed ognuno deve scrivere una parola per ogni colonna. (chiaro che se dovesse uscire la zeta non tutte le colonne potranno essere compilate) Vince chi scrive le parole più lunghe.

Emiliano suggerisce una variante, ovvero due colonne per i nomi, una per i nomi primitivi, l’altra per i composti o derivati. Non male, che ne dite?

Giochi da tavolo di tutti i tipi

Vi ho già raccontato altre volte della nostra passione per i giochi da tavolo! In questo momento i nostri preferiti sono Rush and Bash, una vera gara di macchinine, King Domino, Dobble e il famosissimo Carcassone, ma non disdegniamo una partita a scopa con l’asso (dove perdo regolarmente!!) o a Master Mind, uscito direttamente dagli anni ’80, ma sempre divertente.

Il mondo dei giochi da tavolo è bellissimo e infinito: se i vostri bimbi sono piccoli iniziate dai giochi di carte della Haba o della Djeco e poi proseguite con tutti gli altri, magari andando a cercali in un negozio specializzato, dove potranno aprirvi un mondo.

La prima puntata delle dieci idee per divertirsi in casa finisce qui:

noi non ci stiamo affatto annoiando e, tra giochi, un po’ di compiti, qualche cartone e molte coccole queste giornate stanno assumendo un loro ritmo. Ci leggiamo tra qualche giorno per la seconda puntata. Vi aspetto!!!

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Sono Rita Tirelli, abito in provincia di Reggio Emilia con il mio compagno ed il mio bambino. Amo scrivere, viaggiare e cercare, fuori dalle solite rotte, luoghi divertenti e stimolanti per il mio bambino, un insaziabile e infaticabile curioso del mondo.

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